Eliminare le macchie d'olio mercoledì 9 ottobre 2013
Capita spesso mentre si cucina o quando si è a tavola di sporcare i capi che si indossano di olio.
Eliminare le macchie d’olio dai tessuti è un’operazione tra le più difficili in quanto se si utilizzano gli sgrassatori in commercio si rischia di rovinare il tessuto, soprattutto se questo è molto delicato.
Comunque, per ottenere un buon risultato nell’eliminare le macchie d’olio non bisogna attendere che queste si asciughino ma vanno rimosse subito.
Non appena ci si unge di olio il tessuto non va spazzolato all’infinito, in quanto le fibre si danneggiano; né tantomeno sul tessuto stesso vanno buttati prodotti vari con la speranza che le macchie spariscono e soprattutto le macchie non vanno fatte asciugare.
Un’ altra speranza da evitare è quella di ritenere che un lavaggio in lavatrice risolve il problema; non è così perché le macchie se non sono state trattate non vanno via anzi ci sono ancora!
Allora un metodo semplice è quello di usare per eliminare le macchie d’olio il
detersivo per i piatti o in sostituzione ad esso un normale shampoo.
Prima però di utilizzare o il detersivo o lo shampoo, procedi a tamponare l’olio in eccesso sulla macchia, con della carta assorbente bianca, se si utilizzano carte assorbenti colorate si può correre il rischio che i colori della stessa carta assorbente vengano trasferiti sul tessuto.
Usando il detersivo per i piatti o lo shampoo, va versato sulla macchia interessata una goccia e strofina la macchia a secco per qualche minuto.
L’operazione di strofinatura può essere effettuata sia imbevendo una spugna nel detersivo e passandola successivamente sulla macchia; e sia utilizzando un vecchio spazzolino da denti in modo tale che il detersivo o lo shampoo entrano
nelle fibre del tessuto in profondità.
Successivamente, dopo aver trattato in questo modo la macchia, il capo può essere messo in lavatrice, lavandolo in maniera adeguata al tipo di tessuto.
Il lavaggio in lavatrice, siccome utilizza acqua calda agendo sulle fibre del tessuto dissolve la macchia, non deve però eccedere con la temperatura altrimenti si rischia di rovinare il tessuto e soprattutto il detersivo per lavatrice va aggiunto nella dose consigliata, senza eccedere!
Per eliminare macchie d’olio piuttosto vecchie prima di fare il trattamento con il detersivo o con lo shampoo, le macchie vanno inumidite con un po’ di acqua calda e poi si può procedere allo strofinamento.
Un altro metodo è quello di buttare sulla macchia un pizzico di
farina o di borotalco (entrambi assorbono l’olio) e poi con una spazzola, dopo un paio di minuti, si procede a rimuovere i residui lasciati dalla farina o dal borotalco. Vedrete che l’alone si è notevolmente ridotto e solo ora è possibile lavare il capo. Nel momento del lavaggio, la macchia va dapprima lavata a secco con il sapone di Marsiglia e poi va versata sulla macchia dell’acqua calda.
Molto efficace nell’eliminare le macchie d’olio è anche l’uso del bicarbonato in polvere.
Questo va applicato sulla macchia e fatto agire per 5 o 10 minuti; il bicarbonato, nel momento in cui assorbe l’olio diventa dorato.
Solo ora si può procedere all’eliminazione della polvere e al lavaggio del capo stesso.
Se, nel caso, la macchia è molto estesa va ripetuto il trattamento fino a quando il bicarbonato assume un color dorato.
Altri metodi usati per smacchiare prevedono l’uso di solventi come
benzine e trielina, passate sul capo con la carta assorbente. Benzine e trielina sono adatti per eliminare le macchie soprattutto sui capi in lana.
Tuttavia, durante l’operazione di rimozione delle macchie, nel capo l’area interessata può risultare scolorita. Se il capo è nuovo o è stato acquistato da poco non rimane che portarlo in lavanderia. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Valentina Loconte - vedi tutti gli articoli di
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